Il Palazzo Ducale è uno dei principali edifici storici e musei di Genova, per secoli fu sede del dogato della Repubblica. Una meta turistica che non potevamo ignorare, un luogo che da anni anche i genovesi hanno cominciato a frequentare.
La sua costruzione, su un’area di pregio della città dove era stata edificata in epoca romana una villa patrizia, ha inizio circa alla fine del XIII secolo quando, in seguito a due importanti vittorie, una contro Pisa nel 1284 alla Meloria e l’altra contro Venezia nel 1298 a Curzola Genova accresce la propria potenza militare ed economica nel Mediterraneo.
Lasciato in abbandono per lungo tempo e adibito a sede degli uffici giudiziari prima della costruzione negli anni settanta del nuovo palazzo di giustizia di Portoria, è stato restaurato in occasione delle “Colombiane” del 1992.
Oggi il piano nobile ospita importanti mostre d’arte, mentre dibattiti e convegni vengono realizzati nelle sale affrescate del Maggiore e del Minor Consiglio.
Il Palazzo è gestito dalla fondazione – Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura – che ha suddiviso gli spazi in molteplici funzioni.
Al suo interno infatti, vi si organizzano eventi, anche in contemporanea, tra questi i “Mondiali di Pesto al Mortaio”. Inoltre nel palazzo, trovano sede molte associazioni culturali.
Nel 2001 Palazzo Ducale ha ospitato gli incontri dei capi di Stato e di Governo convenuti a Genova per il G8.
Parte integrante del Palazzo Ducale è la Torre Grimaldina, nel Trecento chiamata “torre del popolo”.
La sua datazione precisa è incerta. Secondo Orlando Grosso, che la ristrutturò agli inizi del XX secolo riportandola al suo probabile aspetto trecentesco, la sua costruzione sarebbe compresa tra il 1298 e il 1307, mentre l’appellativo di “Grimaldina” deriverebbe dal nome di una delle celle che si trovavano al suo interno.
Genova Golosa