La Galleria degli Specchi a Genova

La Galleria degli Specchi deve il suo straordinario progetto iconografico a Domenico Parodi, che si ispira al modello della galleria romana del XVII secolo e, naturalmente, alla Galerie des Glaces di Versailles (1679-1686).

Parodi offre un'interpretazione con soluzioni decorative raffinate, trasformando il linguaggio pittorico in un veicolo di un messaggio didascalico-moraleggiante e autocelebrativo dei Durazzo, antichi proprietari della dimora genovese e committenti della Galleria.

Prima delle trasformazioni del XVIII secolo, questo splendido ambiente ospitava la quadreria di Giovan Battista Balbi, figlio del primo proprietario del palazzo.

Nel corso degli anni, la Galleria degli Specchi ha servito da sontuosa sala da pranzo di rappresentanza per importanti occasioni di gala, tra cui spiccano gli eventi in onore dell'imperatore d'Austria Giuseppe II nel 1784 e di Napoleone Bonaparte nel 1805, confermando la sua importanza storica e il suo ruolo centrale nelle cerimonie di prestigio a Genova.

Per ulteriori informazioni potete consultare il seguente link: 

https://palazzorealegenova.cultura.gov.it/