BASANOTTO e BARZOTTO una storia che parte da Genova.

Basanotto? Cosa?

Lo sapete che con le nostre storie siamo sempre alla ricerca di genovesi che si inventano qualcosa, o come spesso è successo in passato, si rendono partecipi di successi che si tramandano nel tempo.

Certo parlare di Basanotto dalle nostre parti potrebbe creare certi retropensieri ma, in questo caso, abbiamo a che fare con un liquore che proprio oggi compie 2 anni, praticamente un bambino.

Ne avevamo sentito parlare, lo abbiamo assaggiato e ci siamo incuriositi perché la sua storia seppur breve, è comunque degna di nota.

Un vecchio detto sentenziava che quando si chiude una porta, si apre un portone!

Così è successo, quando durante la pandemia che aveva bloccato tutti in casa, la ricetta di Andrea Falzone, Enrica e Andrea Vacca, ha dato vita al Basanotto, un liquore tutto ligure!

Le migliori materie prime della Liguria messe insieme: alcool da grano bio, zucchero di canna bio, basilico genovese DOP, salvia bio, chinotto presidio Slow Food di Savona, scorze di limone bio, menta bio, acqua minerale della Fonte Bauda di Calizzano.

Dopo una macerazione di 30 giorni degli ingredienti in una miscela a temperatura ambiente di acqua e alcool, ad esclusione di Salvia e Basilico che macerano di 10 giorni, il prodotto viene filtrato e fatto riposare per 10 giorni, poi nuovamente filtrato ad alta pressione per ottenere la limpidezza giusta.

Una volta imbottigliato devono trascorrere altri 10 giorni per la ricomposizione molecolare degli aromi e finalmente lo si può gustare in tutta la sua bontà.

Spiccano i sentori agrumati del limone e del chinotto che vengono completati dalle note erbacee di basilico e salvia, mentre la menta dona una piacevole freschezza.

Inutile dire che il successo è stato clamoroso!

Un successo talmente enorme che, a quasi un anno lancio dal Basanotto, il 1° aprile 2022, è arrivato il “Barzotto” una sorta gemello diverso.

Qualcuno ha pensato a un pesce d’aprile, ma invece.

In pratica è stato inserito un ingrediente foresto, l'orzo, oltre a l’acqua San Bernardo, foresta pure quella, ma siccome l'orzo probabilmente in quanto foresto, non va sempre d'accordo né con il basilico, né con il chinotto, per rendere il gusto più stabile al palato, sono stati aggiunti agli ingredienti baccelli di vaniglia Bourbon del Madagascar e del caramello aromatico biologico, i quali, hanno messo tutti d’accordo, regalando al Barzotto un gusto perfetto.

Con entrambi i prodotti si possono preparare cocktail che vi stupiranno, ma ne riparleremo, intanto siccome non c’è 2 senza tre, (almeno così dicevano i nostri “vecchi”) è arrivato anche M’Inchinotto, occhio a come lo leggete!

Ma questa è un’altra storia a base di Chinotto di Savona…

Cosa abbiano ancora in serbo Enrica e i 2 Andrea non lo sappiamo, ma lo scopriremo prossimamente.

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